Giardini verticali, realizzazione per interni ed esterni
Posted by      24/06/2016 12:04:00     news
Giardini verticali, realizzazione per interni ed esterni

Perchè dotarsi di una parete vegetale?
Certamente per dare un tocco originale e personalizzato alle pareti. Non abbiamo dubbi di quanto sia chic disporre di una parete vegetale e che con il mutare delle stagioni arrechi agli ambienti più esclusivi variazioni di colori e di profumi floreali.

Alcuni degli innumerevoli benefici Barriera termoisolante:

  • Attenuazione del calore: La capacità della vegetazione di intercettare il calore irradiato dal sole durante le torride giornate estive permette di ridurre la temperatura della superficie vegetata mediante il meccanismo dell’evapotrapirazione; la tecnica costruttiva inoltre richiama quella delle pareti ventilate con le quali si possono ottenere ulteriori vantaggi termici: le pareti vegetali, costituiscono anche una barriera contro il freddo grazie alla massa vegetale che ne riduce l’intensità.
  • Barriera fonoassorbente: la vegetazione, contrariamente a quanto avviene su di una parete con superficie liscia, assorbe il rumore anziché rifletterlo, in tale modo essa limita la diffusione del rumore
  • Abbattimento del pulviscolo inquinante atmosferico: le particelle in sospensione nell’aria vengono trattenute grazie al potere filtrante caratteristico dell’apparato fogliare e radicale (microrganismi) delle piante, il quale migliora decisamente la qualità dell’aria che respiriamo
  • Riduzione del riverbero: a differenza di quanto accade sulle pareti chiare, l’illuminazione solare, direttasulla vegetazione ne abbatte il riverbero.
  • Effetto benefico psico-fisico: dovuto alla presenza di una coltre vegetale di insolita presenza per la disposizione delle piante su piani verticali e per la diversità specifica delle essenze utilizzate.

CARATTERISTICHE TECNICHE

  • Struttura di sostegno: Pannello plastico ad alta densità (1 cm spessore), fissato alla parete primaria tramite montanti distanziatori in alluminio.
  • Substrato di coltura: Tessuto in fibra sintetica, imputrescibile, nel quale viene fatto sviluppare l’apparato radicale delle essenze vegetali secondo la metodologia scientifica della coltura fuori terra.
  • Irrigazione e nutrizione: Impianto automatico di irrigazione combinato alla distribuzione del fertilizzante liquido tramite un impianto specifico:
    • Centralina di controllo
    • Tubi in PVC con collettore secondario tipo ala gocciolante
    • Miscelatore da fertirrigazione
    • Tanica per le soluzioni nutritive
  • Vegetazione: Scelta della vegetazione da definirsi secondo specifico progetto in accordo con il committente. Si inseriscono circa 25-30 piante/mq
  • Peso e ingombro: La parete allestita con le piante arriva a pesare a saturazione idrica circa 30 40 kg/mq in funzione degli stadi evolutivi della vegetazione.
    L’ ingombro totale dal muro portante arriva a circa 4-5 cm di spessore, ad
    esclusione del volume della vegetazione.
  • Intensità manutentiva: 4-6 interventi/anno di manutenzione generale.
    4-6 interventi/ anno per la sostituzione delle soluzioni fertilizzanti.

 

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